La diarrea del viaggiatore è una delle più frequenti patologie che si possono presentare quando si sceglie di viaggiare verso paesi o città nei quali spesso esistono condizioni igieniche ed abitudini alimentari diverse dalle nostre, e può essere causata anche dal cambiamento del clima o dallo stress del viaggio stesso.
La principale causa è il contatto con batteri, virus e parassiti, soprattutto attraverso il consumo di acqua contaminata e cibi crudi o poco cotti.
Per questo è buona norma seguire alcune regole di igiene alimentare:
- Mangiare solo cibi ben cotti; evitare frutta e verdura crude, carni crude o poco cotte e latticini.
- Bere solo acqua e bibite servite in bottiglie confezionate; evitare l’acqua di rubinetto e cubetti di ghiaccio.
- Usare l’acqua in bottiglia anche per lavarsi i denti.
E’ importante prevenire con l’uso di probiotici a base di L. plantarum o S. Boulardii da assumere già al momento di partire e per tutta la durata del viaggio; da assumere una volta al giorno lontano dai pasti.
Se dovessero comunque insorgere i sintomi, continuare sempre con i probiotici ed aggiungere sintomatici: antidiarroico a base di loperamide e antispastici per contrastare i crampi addominali.
Dopo due giorni se persiste la diarrea rivolgersi ad un medico.