La misurazione della glicemia è una pratica fondamentale per la diagnosi e il controllo di condizioni come diabete e prediabete (iperglicemia). Essa consiste nella valutazione dei livelli di glucosio, ovvero di un tipo di zucchero semplice presente nel sangue, che funge da nutriente fondamentale per le cellule del nostro corpo, in quanto principale fonte di energia.
La glicemia si può misurare in vari modi. I più diffusi sono due: attraverso un prelievo venoso da effettuare in un laboratorio analisi, oppure tramite prelievo di sangue capillare, in modo autonomo o in farmacia. In quest’ultimo caso, si utilizza un piccolo strumento chiamato glucometro, che rileva la glicemia direttamente da una goccia di sangue ottenuta dai polpastrelli delle mani, attraverso un aghetto di piccole dimensioni.
Il prelievo di sangue capillare in farmacia è un esame sempre più richiesto, in quanto si svolge in pochi minuti, è indolore, sicuro e preciso. Nel caso in cui si disponga di un glucometro a casa è possibile fare questo esame autonomamente ma, soprattutto le prime volte, la misurazione da casa potrebbe richiedere qualche tentativo in più, per fornire esiti con la stessa precisione di un esame svolto da un professionista e ottenere un valore corretto e affidabile.
È preferibile svolgere l’esame a digiuno di almeno 8 ore ed è consigliato comunicare alla/al farmacista se si assumono farmaci o si stanno svolgendo specifiche terapie. Normalmente si effettua la mattina, prima di fare colazione.
Ecco come misurare la glicemia:
- Disinfetta un polpastrello.
- Asciuga ogni residuo di disinfettante.
- Pungi con la lancetta pungidito uno dei polpastrelli delle dita.
- Ricorda di cambiare polpastrello ogni volta che dovrai eseguire un nuovo controllo.
- Comprimi con il pollice dell’altra mano la zona del polpastrello vicina alla puntura per far sì che la goccia di sangue fuoriesca più facilmente.
- Applica la goccia sulla striscia reattiva o lascia che la striscia reattiva aspiri la goccia. (Questi due differenti metodi dipendono dal tipo di glucometro acquistato Dopo alcuni secondi, il glucometro darà il risultato della tua glicemia).
A seconda dei valori emersi dalla misurazione (a digiuno), si può definire se il paziente soffre di ipoglicemia, normoglicemia, iperglicemia o diabete:
- valori sotto i 60 mg/dl sono indice di possibile ipoglicemia;
- tra 60 e 99 mg/dl i valori sono considerati normali;
- valori compresi tra 100 e 125 mg/dl indicano una condizione di possibile iperglicemia o un’alterazione glicemica a digiuno (IFG), da monitorare attentamente;
- valori superiori a 126 mg/dl è indice di diabete.
Ricorda di consultare sempre il tuo medico per valutare i risultati dell’analisi.
